Un'abitudine vecchia come il mondo
L'istinto di scommettere sull'incertezza è antico quasi quanto l'umanità stessa. Dadi primitivi e giochi di probabilità erano presenti in quasi tutte le civiltà antiche. Tuttavia, per arrivare al concetto di "casa da gioco" o casinò come lo intendiamo oggi, dobbiamo fare un salto in avanti di molti secoli.
Venezia, 1638: apre il Ridotto
L'Italia ha il primato di aver dato i natali al primo casinò del mondo. Fu a Venezia, nel 1638, che il governo decise di aprire il Ridotto per controllare il gioco d'azzardo che dilagava in città. Questo locale fu istituito dal Maggior Consiglio per regolamentare e controllare il gioco d'azzardo, casino (Recommended Web page) che fino ad allora si svolgeva in modo caotico e illegale. La parola "casinò" stessa deriva dall'italiano "casino (click through the up coming document)", che originariamente significava "piccola casa" o "casa di campagna", spesso utilizzata per ritrovi e divertimenti.
L'età d'oro dei casinò europei
Dopo l'esempio veneziano, altre case da gioco sorsero in Europa, consolidando la loro fama di luoghi esclusivi e lussuosi. Il Casinò di Monte Carlo, in particolare, definì l'immaginario collettivo del casinò come tempio del lusso, del glamour e delle grandi scommesse, un'immagine che persiste ancora oggi.
La conquista dell'America e la rivoluzione digitale
Nel XX secolo, casino (www.piccolohoteltanamalia.it) il baricentro del gioco si spostò verso gli Stati Uniti, con la legalizzazione del gioco d'azzardo in Nevada nel 1931. Questo portò alla nascita di Las Vegas, una città costruita nel deserto che divenne sinonimo di intrattenimento e gioco su vasta scala. L'ultimo, grande cambiamento è stato quello digitale. L'era di Internet ha spostato il casinò dai palazzi di lusso agli schermi dei nostri computer e smartphone, casino (www.piccolohoteltanamalia.it) dando inizio a un nuovo capitolo di questa lunghissima storia.